Il conto deposito Creval veniva offerto dalla Banca di Credito Valtellinese; era un’ottima soluzione per tutti coloro che cercavano uno strumento di investimento per i propri risparmi a rischio zero.
Nel 2021, però, la Banca di Credito Valtellinese è stata assorbita dal gruppo Crédite Agricole Italia.
Di conseguenza, tutti i prodotti di Banca Creval non esistono più, e sono stati sostituiti.
Se, però, sei interessato comunque a conoscere le condizioni del conto deposito del Credito Valtellinese, continua a leggere.
Indice Rapido
Rendimento: tasso di interesse applicato
La scelta di aprire un conto deposito è data molto spesso dall’esigenza di far fruttare i propri risparmi attraverso un conto che ha un’operatività ridotta rispetto al conto corrente tradizionale.
Non è infatti possibile accedere ad alcune delle funzioni offerte da un conto corrente, come accredito di stipendio e pensione, pagamento utenze, bonifici e pagamenti con carta di credito.
Il vantaggio di un conto deposito Creval comunque si ritrovava in un alto tasso di interesse, che lo rendeva un vero e proprio strumento di investimento a rischio zero.
Per avere un tasso di interesse maggiore era possibile optare per un conto deposito vincolato, in cui il cliente si impegnava a mantenere ferme le somme depositate per un periodo di tempo prestabilito. Il conto deposito Creval della Banca di Credito Valtellinese rappresentava quindi un’ottima soluzione per coloro che vogliono mettere al sicuro i propri risparmi ed avere un alto rendimento nel tempo.
Sia che si trattasse di un deposito vincolato, che di uno libero, il rendimento veniva pattuito tra le parti al momento di stipula del contratto. Il tasso d’interesse riconosciuto era da considerarsi al lordo della ritenuta fiscale del 26%. Il rendimento offerto dal conto deposito Creval risultava essere ad oggi uno dei più interessanti tra quelli presenti sul mercato al tempo.
La possibilità di conferire anche piccole somme di denaro e per brevi periodi rendeva l’offerta dell’istituto tra le più allettanti del mercato. In caso di necessità era comunque possibile prelevare anticipatamente il denaro vincolato, pagando una piccola percentuale prestabilita. Gli interessi maturati sul conto deposito potevano essere capitalizzati sul deposito (e produrre nuovi interessi), oppure prelevati e versati sul conto corrente d’appoggio.
Il rischio per il titolare di un conto deposito era pressochè inesistente, grazie alla garanzia offerta dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che assicurava una copertura assicurativa fino a 100.000 euro.
Come aprire un conto
Il conto deposito Creval della Banca di Credito Valtellinese poteva essere aperto con estrema facilità. Per poter procedere all’apertura occorreva far pervenire all’istituto di credito una copia del proprio codice fiscale e della carta d’identità in corso di validità.
Per poter attivare il conto deposito occorreva inoltre fornire alla Banca di Credito Valtellinese gli estremi di un conto corrente tradizionale, che doveva fungere da conto di appoggio.
Non essendoci da parte della banca nessun tipo di rischio in questa tipologia di deposito, non c’era infatti alcuna necessità di sottoporsi a processi istruttori e analisi della storia del credito. Il conto deposito Creval poteva essere aperto sia in maniera tradizionale che online.
Se si sceglieva la modalità tradizionale era sufficiente presentarsi ad uno degli oltre 500 sportelli della Banca di Credito Valtellinese, presenti in Lombardia, Piemonte, Veneto e Trentino Alto Adige, che provvedevano all’identificazione richiesta dalla normativa antiriciclaggio n.231 del 21/11/2007.
Se invece veniva scelta la modalità online, era possibile rivolgersi allo sportello della propria banca (quella dove si aveva il conto corrente d’appoggio) che provvedeva all’identificazione.
Come chiudere un conto
Per procedere all’estinzione di un conto deposito Creval occorreva semplicemente compilare un modulo, prelevabile direttamente dal sito della banca e disponibile anche agli sportelli della filiale. In caso di conto deposito cointestato, il modulo di richiesta di estinzione doveva contenere le firme di tutti i correntisti.
In caso si trattasse di un conto deposito libero il correntista non doveva corrispondere alcuna somma a titolo di penale, mentre se si trattava di conto Creval deposito vincolato poteva accadere che l’istituto trattenesse una penale oppure non corrispondesse gli interessi maturati fino a quel momento sulle somme vincolate.
Numero verde e foglio informativo
Indipendentemente dalla decisione di aprire un conto di deposito online presso Creval o di completare l’operazione presso un’agenzia del Credito Valtellinese, è importante essere informati sulle procedure stabilite dal contratto. Per questo motivo, la banca fornisce ai propri clienti un breve riassunto delle clausole e delle condizioni contrattuali. La firma di questo documento è essenziale per concludere l’accordo e, in caso di dubbi o domande, è sempre disponibile il numero verde 800 999 585.
Per maggiori informazioni: https://www.benvenuto.credit-agricole.it/.
OFFERTA CONSIGLIATA
Nota bene: le condizioni previste possono variare nel tempo. Assicurati di verificare le ultime condizioni aggiornate sul sito ufficiale della banca.
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