Il conto deposito di Banca Marche rappresentava una delle migliori soluzioni per tutti coloro che vogliono investire i propri risparmi.
Attualmente, però, questa banca non esiste più: dopo essere stata acquisita dal gruppo UBI Banca, è confluita nel grande istituto bancario di Intesa San Paolo. Quindi, per la sottoscrizione di un nuovo conto deposito, devi fare riferimento al famoso gruppo.
Se ti interessa invece conoscere quali erano le caratteristiche di conto Banca Marche conto deposito, continua a leggere questo articolo.
Indice Rapido
Rendimento: tasso di interesse applicato
Durante la prima fase della selezione, era richiesto l’apertura di un conto flessibile di deposito con un tasso annuo al lordo del 1,25% per i primi quattro mesi. Questa promozione era riservata ai nuovi clienti e permetteva di ritirare i fondi in qualsiasi momento, con un importo minore di 10 euro.
Per il conto deposito vincolato offerto dalla Banca Marche, i tassi di interesse variavano a seconda del periodo di vincolo scelto. Le diverse opzioni comprendevano un vincolo di tre mesi con un tasso del 1% al lordo, che aumentava al 1,15% per sei mesi, al 1,25% per nove mesi e all’1,45% per un anno.
Il capitale minimo ammesso al vincolo era di € 5.000,00. Gli interessi maturati, insieme al capitale vincolato, venivano resi disponibili alla scadenza prestabilita. Le condizioni favorevoli proposte consentivano di ottenere subito buoni rendimenti e risultati reali.
Il conto deposito di Banca Marche non prevedeva costi di gestione. L’imposta di bollo era a carico del cliente. L’imposta, entrata in vigore nel 2012 anche sui conti deposito a seguito del Decreto Legge sulla semplificazione fiscale, era pari allo 0,2% senza alcun limite minimo.
Gli interessi venivano riconosciuti alla fine del periodo di vincolo ed accreditati al netto della ritenuta del 26%, prevista come tassazione per i rendimenti da investimenti finanziari ed effettuata direttamente dalla banca.
Il conto deposito di Banca Marche era garantito dal FITD, ovvero il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi che garantisce tutt’oggi il rimborso fino a € 100.000 per ciascun correntista.
Come aprire un conto
A seguito della fusione a partire dal 20 giugno 2017, non è più possibile procedere all’apertura di nuovi conti deposito, né all’attivazione di nuovi vincoli per coloro che risultano già clienti dell’istituto.
Dopo un breve periodo di transizione in cui la banca ha assunto la denominazione di Banca Adriatica, infatti, e dopo essere stata acquisita da UBI Banca, Banca Marche è confluita nel gruppo Intesa San Paolo.
Vedi anche come aprire un conto deposito.
Come chiudere un conto
La chiusura di un conto deposito Banca Marche è assolutamente gratuita e può essere fatta in qualsiasi momento per i conti deposito liberi. Nel caso di depositi vincolati invece, se la chiusura viene fatta prima della scadenza prevista, saranno applicati gli interessi calcolati al tasso di estinzione anticipata.
Foglio informativo
Visto che al momento non è possibile aprire un conto deposito Banca Marche, non è previsto il rilascio di alcun foglio informativo. Quelli rilasciati in passato per i conti deposito che risultano ancora aperti e attivi, conservano la validità delle condizioni riportate fino alla scadenza naturale dei depositi vincolati.
OFFERTA CONSIGLIATA
Nota bene: le condizioni previste possono variare nel tempo. Assicurati di verificare le ultime condizioni aggiornate sul sito ufficiale della banca.
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